FOSSACESIA HA RICORDATO MONS. GIULIO MELATTI A 50 ANNI DALLA MORTE

Nella chiesa parrocchiale di San Donato Martire, a Fossacesia, è stata celebrata una messa di suffragio in occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Mons. Giulio Melatti, (1914-1971).

Al rito, hanno preso parte il sindaco, Enrico Di Giuseppantonio,gli assessori Giovanni Finoro e Maura Sgrignuoli, nipote del prelato, il consigliere comunale Umberto Petrosemolo. E’ stato Mons. Bruno Forte, Arcivescovo della Diocesi Chieti-Vasto a celebrare la funzione, voluta da Gabriella, una nipote di Mons. Melatti, nella parrocchia d’origine di Mons. Giulio, che è stato anche Rettore del Seminario Diocesiano di Chieti e Direttore Amministrativo della Curia Vescovile. Un’esperienza quest’ultima che lo ha portato a stretto contatto con un’importante figura della Chiesa, l’allora Mons. Loris Francesco Capovilla, creato Cardinale nel 2014 da Papa Francesco, che per molti anni è stato segretario particolare di Papa Giovanni XXIII.  Per l’occasione a Fossacesia sono stati invitati anche i sacerdoti della circoscrizione vescovile, che sono stati allievi di Melatti o che lo hanno comunque conosciuto e stimato; tra loro alcuni sacerdoti poi ordinati vescovo nelle regioni Abruzzo e Molise. Tra i partecipanti, l’attuale Parroco di Villa S. Maria, prima sede pastorale di Mons. Giulio dal 1940 al 1954, con la sua Comunità parrocchiale.

Nella sua omelia, Mons. Forte ha ricordato il lavoro svolto nella formazione di tanti seminaristi “coltivandone la loro vocazione. Un figlio di Fossacesia che non ho mai incontrato ma l’occasione della ricorrenza del 50 anniversario della sua morte mi ha permesso di leggere molti dei suoi scritti, facendomi scoprire una persona molto bella di cristiano, sacerdote e di uomo”.

Il sindaco di Fossacesia Di Giuseppantonio lo ha ricordato, rendendo omaggio, a nome di tutta la comunità di Fossacesia, al suo sacerdozio di amore per il prossimo.