Costa dei Trabocchi

La costa non si presenta omogenea nei vari tratti che la compongono, ma, al contrario, muta notevolmente d’aspetto. Vi sono tratti di spiaggia bassa e sabbiosa (come a Francavilla, Ortona, Casalbordino, Vasto e San Salvo) e tratti a ciottolame (a Fossacesia, Torino di Sangro), oltre a tratti alti e rocciosi (a San Vito Chietino e Rocca San Giovanni). La fascia costiera si fa strada tra vallate e colli che, terminando sul mare, danno vita a paesaggi e ambienti naturali di vario genere.

Parco Nazionale della Costa dei Trabocchi o Parco Nazionale della Costa Teatina

Il Trabocco Punta Rocciosa a Fossacesia Marina

il Parco nazionale della Costa teatina è stato Istituito da una legge del Parlamento, la numero 93 del 2001, ed è in fase di realizzazione. Sfruttando le aree di risulta della vecchia ferrovia adriatica è in corso di realizzazione un corridoio verde (pista ciclopedonale) lungo circa 40 chilometri (Via Verde Costa dei Trabocchi), che attraverserà tutta la costa della provincia di Chieti, da Francavilla fino a San Salvo, con quella che sarà la più lunga pista ciclo-pedonale sulla costa italiana. Da alcuni anni, inoltre, è stato realizzato anche un approdo per imbarcazioni da diporto – il  Porto turistico Marina del Sole (www.marinadelsole.com) –  che ha ampliato l’offerta ricettiva per gli amanti del mare.

Il luglio scorso la DMC “Terre del Sangro Aventino” e i Comuni di Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, hanno presentato 5 video story telling che raccontano perché visitare il territorio della Costa dei Trabocchi. Si tratta di un filmato di promozione dell’intera Costa e gli altri 4 dedicati ad ognuno dei comuni coinvolti. Quello che narra di Fossacesia è possibile vederlo cliccando su https://www.youtube.com/watch?v=Zz7NjqsJkeQ